Io ho capito questo: interruttori a sx se modello senza frecce. Interruttori a destra e deviatore frecce a sinistra se con frecce. Viceversa se le frecce sono state aggiunte dopo. Modelli CIVILE. I militari / P.A. che sono pure tantissimi, dipende dall'allestimento. Ergo avreste entrambi ragione. Ma magari mi sbaglio neh? Vedi considerazione successiva.
Io ho il blocchetto CEV in questione (mezzo sciolto dietro ma ripristinato e funzionante per fortuna) a dx e il devioluce sx a marca Aprilia come le frecce. Il tutto dell'epoca, anche se le frecce sono sicuramente un optional originale aggiunto dopo perche' sicuramente nata senza. Idem per gli specchietti e i catarifrangenti laterali, la Guzzi le esportava senza nessuno di questi accessori e ciascun conce poi provvedeva a montarli usando quello che gli pareva. I piu' bravi usavano gli inglesi Lucas, i piu' cari, quelli un po' meno bravi montavano roba Cev o Aprilia che forniva la Guzzi a parte su richiesta, altri ancora montavano (orrore!) materiale giapponese, americano o semplicemente quello che avevano a tiro. Non essendo (in Italia) obbligatori. Questo e' quanto m'ha detto il conce locale, un signore sulla settantina che era gia' all'opera sulle moto inglesi i primi anni 70.
Ho anche capito che in quegli anni sindacalmente molto caldi in Guzzi si faceva tutto e il contrario di tutto, dipende da quello che c'era disponibile al momento. Non esiste una successione precisa ne' per i pezzi ne' per le colorazioni o gli aggiornamenti dei modelli. Tanto meglio, i restauratori ringraziano!